
Habemus bici elettrica più economica di sempre? La WindGoo B3 ha un prezzo veramente aggressivo. Ma come va? Ecco la nostra recensione
Sta spopolando su Amazon ma non solo, e pare che sia la bici elettrica più economica in assoluto. Si chiama WindGoo B3 e pare non sia niente male. Cerchiamo di scoprire che cosa offre all’utente mediante una piccola scheda tecnica ed alcune considerazioni.
E’ possibile fare una bici elettrica economica che funzioni a dovere?
In teoria si, ma bisogna tenere conto di moltissimi fattori. Il mercato delle bici elettriche è partito molti anni fa come un vero e proprio bene di lusso, senza troppo considerare l’utente medio ma solamente l’elite e gli esperti. Allo stesso modo anche le case di produzione hanno iniziato ad elaborare e commercializzare modelli in base, con cifre che per un modello partono da 1500 euro in su. Esiste però il mercato cinese, nel quale il costo delle materie prime, la progettazione ma anche la semplice lavorazione costa molto meno che in occidente. Ed è per questo che ci ritroviamo letteralmente invasi da modelli di ogni sorta, prodotti da fabbriche ed aziende i cui dati sensibili sono abbastanza nebulosi. Comunque queste aziende vendono su portali molto affidabili, come Amazon, e WindGoo è solo l’ultima di queste. Il motivo di una scelta come questa? Proporre un’alternativa valida, economica e funzionale ai brand più conosciuti.
In realtà il mercato delle bici elettriche sta abbassando i prezzi, perché?
Se si vanno a vedere i prezzi di due o tre anni fa, ci rendiamo conto che anche brand molto conosciuti italiani come Bianchi hanno abbassato i prezzi delle loro bici elettriche. Questo dipende da due fattori fondamentali: la crescente domanda ed il mercato orientale. Nel primo caso abbiamo a disposizione una sempre maggiore richiesta di questi mezzi, vuoi per comodità degli utenti che si ritrovano a provarle e ne rimangono affascinati, o vuoi anche per il sempre sentito argomento clima. Ecco come le aziende possono proporre bici elettriche più economiche o comunque produrre – accanto ai modelli di punta – anche qualche alternativa “per tutti”.
Il secondo argomento: quello del mercato cinese, è in gran fermento e a dimostrarlo ci sono aziende molto grandi come Xiaomi. Fortissima sugli smartphone, si sono messe a produrre questi mezzi, oltre alle centinaia di altri brand più o meno conosciuti. Alcune città della Cina risultano essere fra le più inquinate del mondo, e tante aziende ci tengono a spingere l’utilizzo di e-bike tra la classe media. Il risultato di questo movimento è che le bici elettriche stanno diventando un mezzo sempre più accessibile, sicuro e soprattutto sportivo. L’esercizio fisico in effetti non è “evitato”, ma soltanto calibrato per una pedalata più regolare.
WindGoo, di che brand si tratta?
Le informazioni su WindGoo sono abbastanza frammentarie, ma sappiamo che ha sede a Shenzen. Per chi non lo sapesse, è il polo tecnologico per eccellenza. In questo piccolo spazio della Cina trovano “rifugio” migliaia di brand tech da tutto il mondo e ce ne sono altrettanti autoctoni. WindGoo (qui il sito ufficiale) progetta principalmente sistemi per la casa di domotica e biciclette elettriche. Il modello che presenteremo oggi è uno degli ultimi arrivati. Sul mercato italiano l’azienda è arrivata da poco, tant’è che questa bici elettrica è giunta ad agosto di quest’anno. Nonostante il brand sia poco conosciuto nel nostro paese, ricordiamoci che su Amazon ogni prodotto acquistato gode di 2 anni di garanzia. Rassicurazione importante per il compratore italiano: la bici elettrica WindGoo non ha assistemza, ma può essere sostituita o restituita nell’arco di 24 mesi dal momento dell’acquisto.
Come si presenta esteticamente?
Capiamo subito che abbiamo a che fare con una bici elettrica pensata per il mercato cinese osservandone le dimensioni. La Cina è il paese più popolato del mondo, con una vastissima densità di abitanti per Km quadrato. Il che significa che i parcheggi sono davvero un problema. I cinesi oltretutto sono anche abbastanza fissati con mezzi pieghevoli o trasportabili, e qui ci rendiamo conto subito con che cosa abbiamo a che fare.
Il telaio è realizzato completamente in alluminio super leggero, che garantisce allo stesso tempo stabilità ma anche una leggerezza senza eguali. L’ideale per essere trasportato sul treno, nel classico tragitto dalla stazione a lavoro. Moltissimi orientali infatti, in Cina come in Giappone ad esempio, sono soliti comperare un mezzo come questo per compiere rapidi spostamenti, alcuni lo infilano addirittura nello zaino dietro alle spalle. Completa il pacchetto un paio di ruote da 12 pollici con effetto pieno e cerchione il lega a 5 razze distanziate.
Come si guida?
Le recensioni su questa bici elettrica WindGoo sono tutte ampiamente positive. Ma quali sono le specifiche tecniche? Al centro del piantone abbiamo la batteria da 36Volt e 6.0 Ampere di potenza, per erogare una energia totale di 350W. Il che è sufficiente per spingere questa piccolina cinese fino a 25 chilometri orari, tenendo anche di conto che in Europa esistono vincoli molto rigidi sulle velocità massime dei veicoli elettrici urbani. Monopattini, bici, overboard e altri veivoli, non possono superare proprio i 25 Km/h.
Il motore riesce a spingere la bici con un carico massimo di 120 chilogrammi, il che la rende adatta a tutte le tipologie di persone. Il manubrio con forma ergonomica si stringe bene fra le mani, mentre l’acceleratore ed il doppio freno funzionano perfettamente, permettendo una guida più che sicura. Manca il computer di bordo ma è possibile configurare la bici tramite app dedicata, che ne consente anche lo sbloccaggio ed il bloccaggio automatico se ci si allontana da essa. Luce LED anteriore e posteriore (obbligatori per legge) per le pedalate notturne, che si accendono sul retro in automatico quando freniamo. La batteria ha un tempo massimo di carica stimata attorno alle 3 ore ed altrettante di autonomia: davvero niente male. Ultimo ma non per importanza, l’intero telaio di questa bici elettrica è impermeabile, il che la rende perfetta per qualunque condizione atmosferica. E ne facilita la manutenzione.
Quanto costa?
Se vi state chiedendo quale bici elettrica comprare per risparmiare ed avere un ottimo prodotto, questa WindGoo fa al caso vostro. Una bici proposta a 319 euro, e che sta lentamente andando a ruba su Amazon, divenendo a tutti gli effetti un best buy. Con quella cifra l’unica alternativa valida possibile è un kit di conversione per bici normali, ma che deve essere montato, scelto con cura per evitare intoppi. In questo caso invece abbiamo un mezzo pronto all’uso, facile e divertente da guidare, solido ed intuitivo, ma soprattutto ecologico al 100%. Quella delle bici elettriche è una scelta consapevole, che va operata se si ama la natura ed il nostro pianeta, e vogliamo preservarne il clima il più possibile.
Come abbiamo detto non ha neanche alcun problema di garanzia per i primi due anni, l’unico difetto che forse gli possiamo trovare è quello delle ruote, che anche dalle recensioni appaiono come leggermente piccole. Però, se consideriamo il prezzo, la qualità costruttiva generale, la guidabilità e la maneggevolezza, ci si passa tranquillamente sopra. WindGoo è la bici elettrica più economica di sempre? Probabilmente sì, ma della qualità c’è! La sorpresa in effetti, non sta (solo) nel prezzo, quanto in tutto il resto. E non è poco.