
Storiche e di altissima qualità: le bici elettriche Bianchi sono un concentrato di innovazione e tradizione. Ma come vanno? Ecco la pedelec secondo Bianchi
Fra tutti i brand di qualità, troviamo l’italianissima Bianchi, storico marchio che nel nostro paese ha una storia molto lunga da raccontare. Da qualche anno producono bici elettriche, molto vendute e amate da più di un appassionato. Ma come sono? Diciamo più per professionisti, più per il mondo Mountain Bike e meno per andare a lavoro. E quali modelli potrebbero essere papabili per l’acquisto? Beh, lo scopriamo assieme!
Bianchi, la storia di un brand che ci accompagna da sempre
La FIV Bianchi, il cui acronimo sta per fabbrica italiana velocipedi, è la fabbrica di biciclette più antica al mondo, fondata nel 1885 da Edoardo Bianchi. Nata inizialmente come piccola casa di riparazione per bici, si è espansa fino a diventare leader non solo nel campo delle biciclette, ma anche delle macchine e delle moto. La sua fama è legata ad alcuni personaggi storici del mondo del ciclismo, che negli anni hanno utilizzato le sue bici, fra cui il più famoso è senza dubbio Fausto Coppi, uno dei campioni storici sia del Giro D’Italia che del Tour de France. Oggi Bianchi è stata completamente assorbita da un noto marchio svedese, e la produzione dei mezzi si è spostata completamente in quelle zone, fatta eccezione per i modelli più esclusivi che vengono ancora progettati ed assemblati in Italia. Le Bianchi sono considerate a titolo unificato le biciclette migliori di tutti i tempi per meccanica, solidità, affidabilità e durevolezza. Nel corso degli anni il brand è cambiato molto, e come è accaduto a moltissimi altri (come Husqvarna, Atala o addirittura FIAT), si è gettato sul mercato delle bici elettriche. L’esperienza secolare di Bianchi nella produzione di bici, ed il comprovato movimento tecnologico svedese nel campo delle bici elettriche, non poteva che portare a qualcosa di straordinario.
Quali sono le caratteristiche basilari di una bici bianchi?
Prima di tutto la colorazione. Fin dai suoi esordi sul mercato Bianchi ha sempre avuto colorazioni molto chiare: nero, azzurro e bianco erano le sue livree preferite, a cui spesso si aggiungeva il rosso. Come sempre, immancabile il logo bianco sul fascione centrale della bicicletta. Oltre a ciò abbiamo anche una meccanica che negli anni è stata migliorata sensibilmente: pignoni e cambi rinforzati, ruote resistenti ed una pedalata che anche nei modelli classic risulta essere affidabile e mai stancante. I costi di queste biciclette come ci si può aspettare sono abbastanza alti. Ma siamo in linea con altri produttori di fama mondiale, come Atala.
Prima di iniziare, un piccolo sguardo al futuro dell’azienda
Abbiamo detto che Bianchi negli ultimi tempi sta muovendo i suoi passi verso l’elettricità, ed ecco che gli investimenti in questo senso si fanno decisamente più consistenti. Recentemente infatti ha presentato la sua linea di e-bike per il 2019/2020, composta da ben 17 modelli, uno per ogni esigenza specifica. Una svolta epocale per una azienda che fino ad ora aveva relegato la sua produzione di pedelec a uno o due modelli ogni anno. Fra tutte quelle che si sono viste nei vari eventi ufficiali o meno, la T Tronik Perfomer spicca sicuramente su tutte. Un telaio interamente in carbonio, unito ad un motore potente e ad una meccanica di prima classe, ne fanno un oggetto che diventerà ambitissimo dagli appassionati. Non fosse altro per il computer di bordo! Un aggeggio che permette non solo di vedere informazioni in tempo reale mentre si guida, ma anche di settare letteralmente la bicicletta su tre livelli di percorso diversi, così da adattarsi sempre alle esigenze del ciclista. Questo fa capire non solo che il futuro delle biciclette sarà completamente elettrico, ma anche che aziende storiche come Bianchi riusciranno a portare il loro know how per la causa.
Volevate una panoramica delle miglioribici elettriche Bianchi già disponibili? Eccovi serviti. Vi proponiamo due modelli, disponibili su Amazon e particolarmente consigliati. La Manhattan e la Ascent 2017. Buona pedalata assistita!
Ebike Bianchi Manhattan, l’ideale per iniziare
Se volete a tutti i costi una bicicletta elettrica Bianchi ma non volete subito spendere cifre importanti, con 1700 euro potete portarvi a casa la sua entry level di tutto rispetto. Si tratta di una bici elettrica unisex con telaio in alluminio colorato di grigio chiaro, batteria da 400W di potenza, e dimensioni totali di 27 pollici per quanto riguarda le ruote, mentre il telaio è disponibile in varie misure, da 43 a 59cm di diametro massimo. Monta un cambio Shimano steps di ultima generazione, display LCD integrato che fornisce in tempo reale informazioni su pedalata, percorso, batteria e suo stato e molto altro ancora. Doppia pinza anteriore e posteriore per il freno in carbonio, telaio super leggero, batteria removibile e ricaricabile in modo abbastanza veloce, con una autonomia massima di 120 chilometri a pieno regime. La velocità massima è di 25 chilometri orari (quindi rispetta il codice stradale). Una bicicletta elettrica ideale per chi vuole avvicinarsi al mondo Bianchi e non vuole rimanere deluso in alcun modo. QUI trovate il link ad Amazon. Ottimo modo per acquistarla in modo sicuro e con tutte le garanzie del caso.
Bianchi Ascent 2017, vecchia non significa da buttare
Questo modello è stato rilasciato da Bianchi nel 2017, ma nonostante sia un modello “vecchiotto”, non lo è assolutamente tecnologicamente. Abbiamo un telaio in alluminio con tipica colorazione Bianchi, nera ed azzurra, ed il logo sulla sezione centrale del mezzo. La bicicletta ha due ruote da 27, 5 pollici, indispensabili per una pedalata abbastanza veloce e versatile. Il motore che spinge questa bici elettrica bianchi è uno Yamaha, che insieme alla doppia batteria riesce a generare circa 500Wh di potenza massima, in grado di far raggiungere alla bicicletta la velocità massima di 30 chilometri orari.

Come se non bastasse abbiamo anche un doppio freno a disco anteriore e posteriore con pinza in carbonio e cuscinetti rinforzati. La batteria viene allogiata nel piantone sottostante al centrale, ed è ricaricabile in poche ore. Una volta raggiunta la carica massima ha una autonomia di 180km in strada pianeggiante, cala invece leggermente in caso di salite molto ripide. Il pignone posteriore ha anche l’inversione della catena per una pedalata ancora più energica, comandi al manubrio, computer di bordo, dettagli in carbonio e la batteria è completamente estraibile. Nonostante sia una bici moderna ancora si respira quell’aria vintage che Bianchi tiene a voler mantenere sui suoi mezzi, ed è un must da non sottovalutare per gli appassionati. Unica nota dolente il prezzo, che si aggira sui 3000 euro netti. Su Amazon è acquistabile. Comunque vale tutti i centesimi del prezzo di listino: fidatevi.