i-bike City Easy

Già sentito parlare della nuova i-bike City Easy? Elegante, leggera, perfetta per la città. Vediamo nel dettaglio tutte le sue caratteristiche

Se sulla storia del cliente che ha sempre ragione abbiamo i nostri dubbi, crediamo fermamente al fatto che le recensioni non mentono mai. Nel bene e nel male, con le reviews i nodi vengono sempre al pettine e tutti siamo condizionati durante le fasi di informazione e di chiusura dell’acquisto. Per questo, non potevamo far passare inosservata una bici elettrica che sta raccogliendo sempre più consensi: la i-bike City Easy.

Il suo design semplice, classico ed elegante, ma anche leggero e funzionale, la rendono perfetta per la città. L’ottima fattura e l’ergonomia la rendono comoda ed affidabile per muoversi con destrezza nei centri urbani e nel traffico. In questo articolo scopriremo insieme tutte le caratteristiche tecniche della i-bike City Easy. Compareremo poi i prezzi di vendita nei vari rivenditori online e, finalmente, vedremo cosa ne pensano i clienti che l’hanno acquistata.

I-Bike Electric Moving

I-Bike Electric Moving è un brand giovane, dinamico e italianissimo, con sede a Milano. Come tale, si contraddistingue sul mercato come uno dei più innovativi e specializzati nell’outdoor technology, oltre che per la vasta gamma di prodotti offerta. In pochi anni i-bike è diventato pioniere dei device hi-tech, qualificandosi sempre più nella progettazione e nello sviluppo di apparecchi per la mobilità elettrica. Sulla loro pagina Amazon, infatti, troviamo non solo biciclette elettriche, ma anche monopattini, hoverboard, skate e accessori di varia natura.

E-bike, i-bike, pedalata assistita

Tra le sottocategorie di biciclette elettriche si crea sempre un’enorme confusione. Esistono termini che spesso vengono utilizzati come sinonimi, e invece non lo sono affatto, altri simili che significano cose diverse. Proviamo a fare un po’ di chiarezza.

Bicicletta elettrica e bicicletta a pedalata assistita significano cose diverse. Come abbiamo detto più volte nei nostri articoli, la prima è considerata dal codice della strada alla stregua di un vero e proprio ciclomotore. Per questo motivo, per circolare, ha bisogno di assicurazione, tassa di circolazione e casco. È inoltre soggetta alle altre norme che regolamentano il codice della strada, compresi limiti di velocità e ZTL. Ovviamente, possiede un motore in grado di superare i 25 km/h.

Proprio questo limite di velocità, i 25 km/h, è l’elemento discriminante tra una bici elettrica e una bici a pedalata assistita. Quest’ultima non è soggetta alle norme dei ciclomotori ma deve avere un motore dalla potenza di massimo 0,25 kW e il cui limite è fissato a 25 km/h. Raggiunta questa velocità, il motore si spegne, permettendoci di tornare a viaggiare in sicurezza. Bicicletta a pedalata assistita ed e-bike sono sinonimi, così come, in questo caso lo, è l’i-bike City Easy. Si tratta, quindi, di un modello a pedalata assistita, che non necessita di omologazione né targa.

Caratteristiche della City bike

Se si vive in città e si cerca l’alternativa ideale all’utilizzo dell’auto o dei mezzi di trasporto, sicuramente l’opzione più economica e appetibile è quella di ricorrere ad una bicicletta a pedalata assistita. È ottima per destreggiarsi nel traffico quando si è di fretta e piacevole da utilizzare nel tempo libero, per passeggiare nei parchi, sul lungofiume e godersi un po’ di pace. Se il clima è dalla nostra parte, perché mai rinunciarci?

Si tratta di un mezzo scattante che ci consente di accorciare di molto i tempi di percorrenza di un tragitto, dimenticare cosa siano i tempi morti, ma anche l’imbottigliamento nel traffico e altre fastidiose esperienze quotidiane. Oltre a tutto questo, ultimo, ma non meno importante, anche il risparmio che deriva dalla mancanza di carburante e dalla rara manutenzione di cui una e-bike necessita.

Come scegliere quella giusta?

Ci sono alcune caratteristiche a cui prestare attenzione prima di procedere all’acquisto, e valutare l’offerta anche e soprattutto anche in base alle esigenze personali. Le bici a pedalata assistita da città si dividono in 3 macro categorie: le classiche, le pieghevoli e le ibride.

Le prime sono provviste di portapacchi e possiedono ruote da 28 cm. Le seconde hanno un pochissimo impatto in termini di spazio e possono essere portate anche sui mezzi di trasporto o in ufficio. Le ibride sono ottime non solo per la città ma anche per escursioni e scampagnate.

Altri elementi da prendere in considerazione sono poi il cambio e i freni. Nel primo caso, in città si può tranquillamente rinunciare allo Shimano, ma sarebbe meglio scegliere un modello simile o comunque a più rapporti, per una maggiore versatilità. Sui freni, invece, consigliamo di scegliere quelli a disco (meccanici o idraulici) che hanno buona presa anche sul bagnato.

Infine, anche dei buoni pneumatici (più larghi di quelli tradizionali) possono fare la differenza nell’esperienza di guida quotidiana così come sui terreni meno regolari e assestati (ad esempio buche sull’asfalto). Di pari passo alle ruote, ovviamente, vanno gli ammortizzatori: meglio scegliere un modello provvisto di forcella anteriore e reggisella ammortizzato.

I-bike City Easy: la città facile

Finalmente arriviamo al dunque, ovvero al modello di bicicletta elettrica a pedalata assistita proposto da i-bike Electric Moving che sta facendo impazzire i clienti. Si chiama i-bike City Easy S ITA99, ed è un connubio di eleganza e praticità – non sono forse questi gli elementi vincenti del design?

Siamo di fronte ad un modello da città classico, quindi non pieghevole e provvisto di portapacchi. Non è uno dei modelli più leggeri in assoluto, ma possiede un’ottima conducibilità che ne ammortizza il peso. La City Easy, nel suo complesso, risulta infatti molto maneggevole, stabile e comoda. Ciò è legato senza dubbio agli eccellenti materiali di produzione, durevoli, resistenti e dotati di certificazione ISO 11243. La bici è realizzata in base a tutte le normative sulla sicurezza, e ne possiede quindi tutti i requisiti necessari.

Il design, semplice ed elegante, si rivolge all’utente tanto femminile quanto maschile. Le singole componenti possono essere regolate in base alla fisicità e la portata massima è di 120 kg. Per una scelta più ampia, la i-bike City Easy è disponibile in due colorazioni, nero e beige. Analizziamo da vicino tutte le componenti che fanno di questo modello quello più in voga sul mercato negli ultimi tempi.

Il motore

I-bike City Easy monta un motore Brushless da 250 W, con velocità massima di 25 km/h. Entrambi sono determinanti nella distinzione tra una bici a pedalata assistita e un motoveicolo. Questi valori massimi fanno rientrare la i-bike City Easy nel limite della normativa dei cicloveicoli. “Brushless”, come forse saprete, è un termine inglese che significa “privo di spazzole”. Tradotto in “biciclettese”, significa che il motore necessita di molta meno manutenzione nel corso del tempo ed anche che è meno soggetto a malfunzionamenti ed avarie. Il motore è montato sul mozzo posteriore, il che permette di trasmettere direttamente la potenza alla ruota.

La batteria

La batteria di questo modello è una batteria agli ioni di litio da 36 V, ovvero 10 Ah (e 360 W). Essa è integrata nel telaio ed estraibile, quindi sostituibile. Il grande vantaggio di questa configurazione è la libertà di avvicinare esclusivamente la batteria alla presa di corrente, senza dovervi trascinare l’intera bici. In secondo luogo, la batteria può essere acquistata singolarmente e sostituita, sia in caso di avaria, sia nel caso in cui l’autonomia non sia all’altezza delle nostre aspettative.

Autonomia

Strettamente correlata alla batteria è l’autonomia della i-bike City Easy: quella dichiarata è pari a 40 km e si ricarica completamente in un arco di tempo compreso tra le 4 e le 6 ore. Non è tantissimo per una bicicletta elettrica, ma ricordiamoci che non siamo di fronte ad un modello ibrido che ci promette di portarci in montagna. Inoltre, a differenza di un motorino, la bici ha sempre un’alternativa… ovvero pedalare.

Al di là di questo, l’autonomia può variare molto in base a vari fattori, come il peso del conducente, la sua spinta muscolare, la pendenza della strada percorsa, il numero di volte in cui ci si ferma (e soprattutto si riparte). Anche la pressione delle ruote non ottimale può richiedere alla bici un maggior dispendio di energie, quindi di batteria.

Dimensioni

La i-bike City Easy misura 185 cm di lunghezza e 96 cm di altezza, e il sellino è regolabile. Come abbiamo detto, pesa 28 kg ed è omologata per un carico massimo di 120 kg.

Componenti

Vediamo nel dettaglio quali specifiche rendono questo modello vincente.

Le ruote hanno un diametro di 26”, non eccessivo ma più che sufficiente per l’utilizzo in città. Lo spessore degli pneumatici è di 1,75”. Il copertone ha un TPI pari a 50, quindi è piuttosto rigido: la flessibilità è una caratteristica richiesta nei modelli da corsa.

I parafanghi sono realizzati in plastica, mentre i pedali sono in polipropilene e sono dotati di catarifrangenti. Anche il cavalletto è realizzato in acciaio.

I freni sono dei V-Brake a disco, e possiedono un braccio di leva molto lungo. Per questo favoriscono molto la frenata con il minor sforzo possibile, anche rispetto ai modelli simili. Sono freni di ottima qualità, sicuri e reattivi anche in caso di pioggia.

Il cambio è un Saiguan, simile allo Shimano ma un po’ più economico, e possiede 6 rapporti. Sei intensità diverse ci sembrano più che sufficienti per gli spostamenti in città, considerando le varie tipologie di percorso.

Inoltre, è possibile scegliere tra 3 livelli di pedalata assistita. Il primo, il Walk, con una velocità di 6 km/h, ci aiuta a trasportare la bici mentre siamo a piedi. Il secondo livello, Normal, ha una velocità massima di 15 km/h e il terzo, Sport, arriva sino a 25 km/h.

La ruota anteriore possiede infine una forcella ammortizzata in grado di attutire gli urti su tutto il corpo bici e di garantire sempre il massimo livello di comfort e comodità anche sui lunghi tragitti.

Super poteri

Cosa possiede in più la i-bike City Easy rispetto alle altre bici da città? È super accessoriata, tra l’altro con accessori hi-tech, pensati per ogni necessità e circostanza. Ecco quali sono:

  • Doppio portapacchi posteriore e anteriore, rispettivamente in acciaio e in alluminio, con portata massima di 25 kg
  • Sensore di cadenza a 12 magneti, utile a rilevare la velocità del veicolo, più affidabile rispetto ai modelli precedenti
  • Centralina impermeabile per un’estrema sicurezza anche sotto la pioggia
  • Movimento centrale a cartuccia, che protegge cuscinetti e perno quadro da acqua e polvere
  • Connettori a sgancio rapido impermeabili per facilitare le operazioni di controllo e manutenzione
  • Sgancio rapido della sella per una regolazione veloce e senza bisogno di strumenti
  • Luci LED frontali e luce posteriore che si alimentano direttamente con la batteria della bici, azionabili tramite i pulsanti situati sul manubrio
  • Campanello elettronico integrato nel fanale anteriore, dal suono forte e chiaro anche tra il traffico
  • Display LED sul manubrio, che permette di monitorare ogni parametro (autonomia, accensione/spegnimento e così via)
  • Ingresso USB integrato per ricaricare smartphone o altri dispositivi durante il tragitto
  • Slot porta smartphone
  • Sistema antifurto integrato, all’interno del freno posteriore, che permette di bloccare il movimento della ruota tramite una chiavetta

Recensioni e prezzi

Abbiamo visto che l’i-bike City Easy possiede tantissimi punti di forza: è bella, è ricca di accessori all’avanguardia, è stabile e sicura. Aggiungiamo almeno che, una volta ordinata, ci arriva a casa già assemblata al 99%. Perché il giudizio dei clienti Amazon è di sole 3,5 stelline su 5? Le recensioni meno entusiaste dipendono da alcuni danni legati al trasporto. Non hanno niente da replicare, invece, sulla conformità del prodotto alla descrizione e sull’effettiva qualità dei materiali di produzione. I pareri sembrano promuovere anche questa versione basic del cambio Shimano.

Ottimo, quindi, ci sembra il rapporto qualità prezzo dell’i-bike City Easy, che ad oggi costa circa 700 €, visto che i top di gamma delle e-bike da città hanno un prezzo compreso tra i 900 e i 1200 € circa. Tutto sommato, affrontando una spesa decisamente inferiore, possiamo aggiudicarci un modello molto bello, comodo, full optional, senza grandi perdite. L’unico limite di questo modello è costituito dall’autonomia di 40 km, che potrebbe non essere l’ideale. Per il resto, l’i-bike City Easy sembra essere un ottimo affare!

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